Sesso, droga e alcolismo già a 12 anni e aumento della mortalità per droga; aumento delle gravidanze e degli aborti delle minorenni; stragi del sabato sera; bullismo e violenza dei minori.
Tra le giovanissime è sempre più diffusa la contraccezione di emergenza (pillola del giorno dopo) come un metodo di routine: in 7 anni il consumo è aumentato del 60%. I ginecologi, riuniti a Praga al X Congresso Europeo di Contraccezione, lanciarono l’allarme sul ricorso improprio a questo metodo. I dati sono chiari: in Italia nel 2006 ne sono state vendute 320.000, il 55% a chi ha meno di 20 anni, e il trend è in crescita, tanto che nel 2007 si è arrivati a circa 370 mila. Sono dati che devono far riflettere e allarmare i genitori. Tra gli adolescenti è diffusa la falsa idea che il rapporto sessuale sia un obbligo imposto dall’amore col proprio "fidanzatino". Il quale, di fronte a una gravidanza della ragazza, quasi sempre fugge dalle sue responsabilità abbandonandola.
Nei Centri di Aiuto alla Vita sempre più spesso si incontrano adolescenti incinte da ragazzi appena conosciuti.
Tutto ciò in un contesto in cui aumentano le convivenze e crollano i matrimoni, mentre gli indici di natalità sono i più bassi nel mondo e il 20-30% dei bambini nasce fuori del matrimonio.
Ci sarebbe più di un motivo per preoccuparsi e darsi da fare per arginare il pauroso declino verso cui la nostra società sembra inesorabilmente avviata.
Siamo nel decennio dedicato all'emergenza aducativa e questo pieghevole, molto apprezzato (diffusione ad oggi: 140 mila copie), può risultare molto utile ai genitori.
